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CANTINI LORANO SRL OLIMPIA LEGNAIA – BASKET SERRAVALLE 62 – 67

La Cantini Lorano s.r.l. Olimpia Legnaia fallisce il suo esordio in Serie B Interregionale, cadendo al cospetto di B.C. Serravalle al PalaFilarete. Dopo un approccio mentalmente e tecnicamente non favorevole i giallo-blu si sciolgono e sfiorano, nell’ultimo minuto di gioco, un successo che però non arriva.

SERIE B INTERREGIONALE 1° GIORNATA
Domenica 1 Ottobre 2023 @ PalaFilarete

OLIMPIA LEGNAIA-BC SERRAVALLE 62-67
(10-18, 28-28, 43-56, 62-67)

CANTINI LORANO SRL OLIMPIA LEGNAIA
Merlo 12, Sakellariou 11, Ingrosso 4, Scampone 1, Nikoci,
Cherubini 12, Mascagni 10, Bruno 5, Del Secco 5, Giannozzi 2, Iobstraibizer, Mollica ne.
Coach: Zanardo Ass. Armellini e Nudo

BC SERRAVALLE
Gay 18, Razic 18, Rossi 14, Taverna 9, Pavone 4,
Ruiu 4, Avino, Tava, Papadopulos, Corino, Roncarolo ne.
Coach: Gatti Ass. Gagliardini e Barisone

Parziali: 10-18, 28-28, 43-56, 62-67.

Arbitri: Luchi di Prato e Fabiani di Livorno

Cantini Lorano srl

Sono di Sakellariou i primi punti in Serie B Interregionale dell’Olimpia Legnaia: il numero 13, in avvio, conclude una straordinaria azione avviata da un recupero di Nikoci e innescata dall’assist di Merlo. La risposta del team piemontese è affidata a Gay, che batte Nikoci in palleggio, tuttavia il nazionale albanese, ripresentatosi l’1 contro 1, dimostra un’eccezionale determinazione difensiva bloccando il suo avversario con una stoppata. L’avvio del match è caratterizzato da una timida performance da parte di entrambe le squadre: gli ospiti commettono frequenti errori in fase di costruzione, mentre i giallo-blu lottano per trovare la precisione, non riuscendo a concretizzare i tiri da tre punti. Razic tenta di mettere il suo marchio sulla partita con una tripla che porta il punteggio sul 2-7. Sembra che ai legnaioli manchi il giusto ritmo sotto il canestro ma soprattutto devono sciogliere la tensione di questa prima partita in casa in questo nuovo campionato. Scampone riesce a sbloccare la situazione dalla lunetta con un misero 1/3. La tensione è palpabile quando anche il capitano Del Secco sbaglia due tiri liberi consecutivi, costringendo coach Zanardo a chiamare immediatamente un time-out. Tuttavia, al rientro in campo, la situazione peggiora ulteriormente e Serravalle si porta in vantaggio di oltre dieci punti, grazie a una tripla di Taverna. Nonostante i numerosi cambi effettuati, la squadra giallo-blu fatica a trovare il ritmo, e nemmeno l’azione di blocco di Mascagni, che libera Giannozzi per un arresto e tiro a bersaglio, riesce a invertire la tendenza. Mascagni resta un uomo chiave, cercando disperatamente di ridurre lo svantaggio, guadagnando un viaggio in lunetta pienamente sfruttato. Poco dopo, un prezioso recupero di Cherubini, lanciato verso il canestro, porta i padroni di casa a raggiungere le due cifre nel punteggio, cercando di recuperare terreno con un divario che recita 10-18 al termine della prima frazione di gioco.

Con le sue azioni incisive, Mascagni continua a dimostrarsi il giocatore più pericoloso tra i padroni di casa anche all’inizio del secondo quarto, quando si assicura i primi due punti dalla lunetta. Tuttavia, il problema si ripresenta immediatamente: la squadra avversaria, con l’accuratezza di Gay dalla distanza, non perdona, mentre i padroni di casa devono ancora cercare la loro prima gioia da tre punti dopo nove tentativi falliti. I legnaioli lavorano duramente per trovare il loro ritmo, e grazie a un avversario non spietato, riescono a ridurre il gap a -5 (16-21). Quando mancano 4 minuti e 31 secondi al termine del secondo quarto, Ingrosso manda in delirio il PalaFilarete con, finalmente, una tripla liberatoria, aumentando il ritmo del gioco e il volume del tifo sugli spalti. La situazione viene ribaltata tuttavia dopo il duplice attacco di Razic e Rossi che costringe coach Zanardo a chiamare un altro time-out. In rapida successione, due canestri per parte, infiammano gli ultimi momenti del secondo quarto. Ma è Rossi a imporre la sua legge con un’ulteriore tripla che taglia le gambe ai locali, in svantaggio di 12 lunghezze, ridotte poi a 10 prima dell’intervallo.

La bomba di Razic e il successivo fallo e canestro, gelano i padroni di casa, che rimangono immobilizzati sulle gambe anche in avvio di secondo tempo. Il +2, con la specialità della casa Del Secco, la piroetta sotto canestro, e la prima tripla, anch’essa una specialità del repertorio di Sakellariou, riescono a risvegliare gli animi dei padroni di casa, ma il punteggio rimane ancorato al -10. La squadra di casa cerca disperatamente un break a favore, ma i legnaioli sembrano non riuscire mai a trovare quel qualcosa in più per realizzarlo. I piemontesi difendono con fermezza e anche quando sembrano vulnerabili in contropiede, mentre i giallo-blu peccano di frenesia nella costruzione del gioco, come testimonia la mancata intesa fra Giannozzi e Merlo. La partita vive di alti e bassi, non passa molto tempo che il doppio affondo casalingo, il primo concluso con un preciso taglio di Merlo e il secondo con un recupero di Del Secco, riporta il punteggio ancora una volta sul -10 (37-47). Il ritrovato ritmo consente una buona azione al palleggio di Sakellariou, che appoggia con la mano sinistra. Ad ogni tiro sbagliato da Serravalle, il pubblico esulta, e passo dopo passo, il traguardo sembra diventare più alla portata. Tuttavia, a meno di un minuto dalla fine, con le triple prima di Rossi e poi di Razic, i piemontesi tentano di chiudere definitivamente la partita. Cherubini cerca di limitare i danni con una bomba dalla distanza, ma gli ospiti sono riusciti addirittura ad allungare (+13) rispetto al quarto precedente.

L’ultimo periodo deve iniziare con la necessaria risposta immediata da parte dei padroni di casa, se vogliono portare a casa la vittoria. Le due bombe di Merlo sono la risposta che stavano cercando, il numero 7 con calma olimpica insacca per ben due volte da posizione centrale, e dopo un minuto e mezzo il risultato torna sul -7. Coach Gatti è costretto a chiamare un minuto al rientro dal quale Gay replica, ma le inerzie adesso ci mostrano una partita finalmente con il risultato imprevedibile. Bruno trova il suo secondo canestro con la maglia giallo-blu dopo una grande lotta sotto canestro. I numerosi passi in partenza degli ospiti permettono ai giallo-blu di sfruttare più possessi, anche il bonus conquistato a sei dal termine apparecchia una situazione favorevole per i padroni di casa, che tuttavia continuano a non essere spietati come dovrebbero. Anche in maniera sporca o scaltra, Serravalle mantiene la distanza, come nel caso del canestro in velocità di Rossi. Alla bomba di Gay risponde Sakellariou, mancano tre minuti, 5 punti da recuperare, Del Secco dalla lunetta ha la possibilità di portare i suoi a solo un possesso pieno di svantaggio, ma il risultato è solo di 1/2. Adesso Serravalle guadagna tempo, ma è sempre Merlo con un piazzato a vedere il -2. I legnaioli sul -3 a 17 secondi dalla fine falliscono un potenziale aggancio, concedendo una palla a due. La palla è giallo-blu, ma la rimessa viene sbagliata, palla a Serravalle, che clamorosamente non rimette in gioco prima dei cinque secondi e concede l’ultima opportunità ai giallo-blu. Tuttavia, una difesa blindata porta Sakellariou a tirare da molto lontano e il tiro è corto. A 5 secondi dal termine, Mascagni fa fallo su Gay, che segna entrambi i tiri liberi. Nuovo time-out, 4.9 secondi alla conclusione e sulla successiva rimessa, i giallo-blu non riescono nuovamente a segnare. Inizia dunque con l’amaro in bocca il percorso dell’Olimpia in campionato.

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Jacopo Mannina
Jacopo Mannina
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