La Cantini Lorano s.r.l. Olimpia Legnaia si porta a casa lo scontro decisivo contro Mens Sana Siena avendo ragione della formazione bianco-verde solo nell’ultimo quarto, dopo una gara combattuta.
SERIE C GOLD – PRIMA FASE – 18º GIORNATA
Sabato 4 Febbraio 2023 @ PalaFilarete
OLIMPIA LEGNAIA-MENS SANA SIENA 84-68
(14-15, 28-27, 53-55, 84-68)
CANTINI LORANO SRL OLIMPIA LEGNAIA
Sakellariou 21, Scampone 18, Nikoci 10, Del Secco 9, Merlo 8, Radchenko 9, Giannozzi 5, Quaglia 4, Pinarelli, Pracchia, Baldinotti, Cherubini ne.
Coach: Zanardo Ass. Armellini e Caimi
MENS SANA SIENA
Tognazzi 17, Benincasa 16, Buca 7, Menconi 6, Empilo 4, Paninni 9, Sabia 6, Bacci 3, Bovo, Milano ne.
Coach Binella Ass. Lanza
Parziali: 14-15, 28-27, 53-55, 84-68.
Arbitri: Orlandini di Livorno e Cavasin di Rosignano Marittimo (LI)
Il primo canestro del primo quarto di gara è firmato da Sakellariou. Poco dopo Nikoci è bravo a conquistarsi un rimbalzo difensivo che da vita ad un’azione da lui conclusa con un preciso floater. Il furore dei primi minuti viene meno ed i legnaioli incappano in una serie di imprecisioni dalla distanza che, unite alla poca grinta al rimbalzo permettono alla squadra ospite di avvicinarsi fin da subito. A suonare la carica, dopo numerosi tentativi falliti, ci pensa ancora Sakellariou, stavolta infallibile fuori dall’area dei tre punti. Siena alza i giri del motore e prova a portarsi in vantaggio sfruttando l’ottima vena realizzativa dalla distanza di uno spietato Benincasa. Tutta l’esperienza di Quaglia, chiamato in causa, si fa sentire: il centro legnaiolo entra e conquista subito un rimbalzo offensivo smistando poi per Sakellariou che, con questo canestro, arriva già in doppia cifra di punti. Tutto ciò però non basta, i bianco-verdi sono abili nello schermare le ripartenze casalinghe ma soprattutto nel portare molti uomini all’interno dell’area avversaria. A venti secondi dal termine, Sabia, con una piroetta, riesce ad infilare il canestro del +1 senese che vale il parziale di 14-15.
Dopo i primi dieci minuti ricchi di spettacolo ed equilibrio ma, allo stesso tempo, poveri di punteggio, sblocca la seconda frazione un libero di Del Secco che pareggia i conti. Il muro difensivo di Quaglia innesca il contropiede che porta ai primi punti della serata di Radchenko. Siena è tuttavia capace di fare altrettanto e non accenna a fermarsi. Per i ragazzi allenati da coach Zanardo manca la sicurezza nella costruzione della manovra offensiva e, non poche volte, risulta difficile arrivare semplicemente a tirare a canestro. La tripla di Pannini certifica il buon momento senese e, allo stesso tempo, è sinonimo di un solco di sei lunghezze adesso considerevole. La reazione necessaria dei padroni di casa arriverà dopo un time-out di riflessione e, a dare la carica, ci penserà Giannozzi, al suo primo canestro dal ritorno in giallo blu. Del Secco, da sotto il canestro, assieme a Merlo, che finalmente si sblocca dopo numerosi tentativi, confeziona la rimonta. A tre giri d’orologio dal termine, è sempre Giannozzi, a rendersi pericoloso stavolta penetrando e conquistandosi il fallo e canestro del ritrovato vantaggio. Ultime battute del primo tempo che non vedono allungare ulteriormente i padroni che vanno negli spogliatoi sul risultato di 28-27.
In avvio di secondo tempo, il punteggio si sblocca subito col piazzato di Merlo ma, poco dopo, l’ex della serata, Bacci, è letale con una tripla dall’angolo destro che ristabilisce subito i conti. La gara è viva, si prosegue punto a punto e ci sono occasioni da una parte e dall’altra. Da questo momento in avanti si alza il sipario sulla gara di uno degli uomini più in forma della sera: Lorenzo Scampone. Quest’ultimo è letale fin da subito nella ripresa con le sue incursioni che permettono di mascherare gli effetti delle scarse percentuali di squadra dalla distanza. Inframezzato dall’ottimo recupero di Merlo, che si regala un contropiede in solitaria, è ancora Scampone, grazie a due tagli a canestro, l’artefice di un break che consente di riacciuffare Siena sul 38 pari. L’allenatore ospite è costretto a chiamare il minuto di tempo ma non basta perchè adesso i giallo-blu hanno ormai corretto la mira e sono letali più che mai dalla distanza: Sakellariou porta subito i suoi in vantaggio con un +3. Piccoli segnali di ripresa per Siena, che pareggia subito con la tripla di Tognazzi, annientati dalle giocate, stavolta dalla distanza, di Scampone che mette il punto esclamativo su questo quarto con un bottino, nei soli dieci minuti in questione, di 12 punti. Negli ultimi tre minuti, gli ospiti sono di nuovo letali e grazie al bonus, arrivano a tirare numerose volte dalla lunetta senza mai sbagliare e portandosi addirittura in vantaggio sul punteggio di 53-55.
Ultimo quarto che non inizia nel migliore dei modi per i legnaioli: La tripla di Benincasa spaventa e non poco i ragazzi in maglia giallo-blu. Tuttavia questo sarà l’ultimo sussulto degno di nota per la formazione sense. Capitan Del Secco, giocando di tabella, riporta i suoi sul -3 ed avvia un break che sarà decisivo nell’economia del match. Una ritrovata difesa è capace dare adito alle dei padroni di casa: ne sono un esempio le stoppate decisive di Radchenko. Una di queste da vita al contropiede di Sakellariou che stavolta non perdona dall’arco. Il time-out ospite non arresta il numero 13 giallo-blu che adesso replica, sempre da tre, stavolta dall’angolino infiammando il palafilarete. Si rivede Nikoci che serve l’assist per il fallo e canestro di un eccellete Scarpone il quale porta per la prima volta alla doppia cifra di vantaggio i suoi. Anche sul + 15 coach Zanardo e l’assistente Armellini continuano a sgolarsi per evitare cali d’attenzione dimostrando l’importanza di questa partita dopo le sconfitte precedenti. Negli ultimi due minuti, Nikoci prende l’ascensore e schiaccia a canestro ma saranno i gesti tecnici di Merlo e Radchenko, devastanti dalla distanza, a chiudere il match sul punteggio di 84-68.
