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CANTINI LORANO SRL JOKERS BASKET – SCANDICCI 77 – 57

Grande festa al PalaFilarete per la Cantini Lorano s.r.l. Jokers Basket che, grazie anche alle 8 triple del primo quarto, non rischia mai di perdere il derby contro ASD Scandicci Basket e saluta il pubblico amico con una vittoria.

DIVISIONE 1 – 12º RITORNO
Giovedì 28 Marzo 2024 @ PalaFilarete

JOKERS BASKET-SCANDICCI 77-57
(27-8, 43-20, 59-41, 77-57)

CANTINI LORANO SRL JOKERS BASKET
Ristori 13, Pazzagli 9, Coli 9, Mica 5, Conti
, Gronchi 21, Carli 16, Margheri 4, D’Amico, Balleggi, Frosini, Garma.
Coach: Armellini Ass. Perrotta

SCANDICCI BASKET
Baratti 10, Sartorio 6, Camerini 6, Chiarini 4, Giannozzi
, Macchia 13, Ceccanti 7, Mori 6, Cito 5.
Coach: Goretti Ass. Mirarchi

Parziali: 27-8, 43-20, 59-41, 77-57.

Arbitri: Marini di Pisa e Pucciarelli di Cascina (PI)

Cantini Lorano SRL

Partenza super per i Jokers che in meno di quattro minuti cercano di mettere subito le cose in chiaro, alzando l’attenzione in difesa e non concedendo nemmeno un canestro a Scandicci. Ma soprattutto, sbloccando l’incontro con un parziale di 11-0. Eccezion fatta per la prima bomba di Mica, nata da un buon rimbalzo di Ristori, i giallo-blu costruiscono tutto il proprio vantaggio sfruttando bene le transizioni, pensando ed agendo con rapidità, come nel caso delle altre due bombe dell’altro attore protagonista: Coli. Il play dei Jokers infatti non è nuovo a gesti tecnici affini come lo step back seguito da una bomba, alla quale si aggiunge quella dall’angolino. Dopo l’avvio shock, Scandicci prova a rialzarsi grazie ad azioni personali in palleggio che adesso diventano la scelta obbligatoria di Baratti e Macchia (ex tesserato giallo-blu), ma la doppia cifra di vantaggio regge anche grazie all’ottimo lavoro di Conti sotto canestro che frutta due liberi. Dopo questa fase centrale di assestamento, i padroni di casa tornano ad abbinare concretezza al bel gioco, che rimane costante. Soprattutto infatti sul lato destro del campo arrivano altre 4 bombe di squadra con Pazzagli che apre le danze e Gronchi che le chiude proprio sul gong. Ma chi tra tutti sfrutta al massimo il gioco sul perimetro, facendosi trovare libero oltre l’arco, è Carli che sempre dall’angolo destro mette a segno due triple aperte che mettono in ginocchio Scandicci. Il numero 21 però non si accontenta e anche da solo, dopo un cambio di mano repentino, stavolta dall’altro lato del campo, dà fiducia alla sua mano calda, confermando un primo quarto on fire per i giallo-blu, chiuso sul 27-8.

I secondi dieci minuti vengono letti in maniera differente, per forza di cose, dalla squadra ospite, che prova in tutti i modi a limitare le prodezze balistiche dei Jokers, che comunque vivono un momento di forma fisica incredibile. Infatti, pronti via, ed in penetrazione, Carli appoggia per il +20. Camerini prova a mettere a disposizione i propri centimetri per girarsi in mezzo all’area e trovare punti per gli ospiti, ma il punteggio rimane comunque bloccato in questo avvio. Punto dopo punto, però, Scandicci, anche se impiegandoci un lasso di tempo molto dilatato, iniziano a ricucire il punteggio arrivando fino al -14. Il momento topico del match arriva però a tre dal termine con un contropiede per Scandicci non sfruttato dalla squadra ospite, con l’aggiunta di un fallo tecnico di Camerini che consente di andare in lunetta a Pazzagli. Quest’ultimo fa 1/2 dalla linea della carità ma tanto basta per sbloccarsi mentalmente. Il numero 3 infatti mette fine poco dopo ad un periodo di polveri bagnate, pungendo sempre da quel fortunato angolo destro davanti alla panchina di coach Armellini, che non può non essere contento per il sacrificio che ci mettono i suoi in campo. Chi di sacrificio recupera un pallone stoppando furtivamente l’avversario per poi rilanciarsi in contropiede è Gronchi, che non si accontenta e fa gioire il palafilarete con un fallo e canestro che permette di toccare quota 40 punti. Ma non è finita, l’uomo degli ultimi minuti, non è sazio e con la decima bomba di squadra chiude sul 43-20 il miglior primo tempo del campionato.

Terzo quarto che riapre, in meno di 3 minuti, ogni discorso con uno Scandicci più preciso da lontano con Macchia che con due triple dalla punta riesce a correggere la mira ed unirsi agli appoggi di Baratti che valgono per un parziale di 10-0. Al black-out giallo-blu prova a metterci una pezza coach Armellini che chiama, obbligato, un minuto di tempo: il vantaggio è ancora considerevole però sarà importante gestire i prossimi minuti ed assorbire al meglio le iniziative avversarie. Iniziative che puntualmente non accennano a fermarsi, Macchia infatti ha il fuoco negli occhi, e con ottime doti al palleggio serve un assist per Sartorio che può appoggiare ed allungare il parziale aperto. Basta poco però per poter riaccendere gli entusiasmi, serve soprattutto tornare a muovere il punteggio. Ci pensa allora Ristori che è una macchinetta dalla lunetta con un 4/4 dopo due penetrazioni che è fondamentale per ripartire. A dare adito a questi punti importanti ci pensa uno scatenato ma soprattutto continuo Gronchi che ogni volta che si alza dalla panchina è decisivo, stavolta con una tripla e con una penetrazione mano sinistra che semina il panico nella difesa ospite e che riporta a 20 le lunghezze di distanza. Sul finale sono sempre il numero 32 ed il numero 0 ad illuminare il palazzetto, con il primo che danza come una ballerina sulla linea di fondo, serve Carli che appoggia per il secondo, che è inarrestabile dalla distanza. Una buona difesa sull’ultimo possesso fissa il punteggio su un ampio 59-41 da difendere nell’ultima frazione.

Gestire il punteggio continuando a pungere nel momento giusto e non concedendo agli ospiti l’occasione per riaccendersi, questo l’obiettivo dell’ultimo quarto che inizia proprio in questa maniera. Margheri e Gronchi con un rimbalzo ed un jumper rispondono agli avversari ed i primi 3 minuti lasciano invariato il punteggio. Dopo un time-out, gli ospiti cercano sempre in maniera più costante, tentativi da lontano ma il solo Macchia è capace di concretizzare, troppo poco per impensierire i Jokers che con Gronchi, ancora decisivo dalla media distanza con un jumper, gettano acqua sul fuoco del derby. Dopo alcuni nervosismi dovuti a delle infrazioni di passi fischiati contro Scandicci, i giallo-blu chiudono definitivamente ogni discorso a tre minuti dal termine con Carli che si ripresenta al tiro da tre dopo il perfetto primo quarto mettendo tutti d’accordo chiudendo virtualmente il match in maniera definitiva. Negli ultimi 180 secondi oltre ai soliti tiri liberi di Ristori, imprendibile in progressione a canestro, c’è spazio per la cigliegina sulla torta di Coli che permette di chiudere sul 77-57.

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Jacopo Mannina
Jacopo Mannina
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