Alla Cantini Lorano s.r.l. Olimpia Firenze serve un supplementare per portare a casa due punti di platino contro ABC Castelfiorentino. I gialloblù sfatano finalmente il tabù PalaBetti, replicando il successo dell’andata.
SERIE B INTERREGIONALE / PRIMA FASE – 12º RITORNO
Domenica 2 Febbraio 2025 @ PalaBetti
ABC CASTELFIORENTINO-OLIMPIA FIRENZE 73-79
(17-19, 34-32, 52-54, 70-70, 73-79)
ABC CASTELFIORENTINO
Gutierrez 21, Corbinelli 11, Azzano 10, Nnabuife 7, Lazzeri 2, Falaschi 11, Ciano 7, Ticciati 2, Cantini 2, Cicilano, Rosi ne, Viviani ne.
Coach: Manetti Ass. Cantini e Guerriero
CANTINI LORANO SRL OLIMPIA FIRENZE
Merlo 19, Stoch 11, Ćutuk 8, Scali 7, Nepi 6, Pieri 12, Tonello 8, Del Secco 6, Sulina 2, Landi, Castellani ne, Senghor ne.
Coach: Russo Ass. Armellini e Nudo
Arbitri: Nocchi e Cavasin

Primo Quarto: Legnaia Parte Forte, Ma Castelfiorentino Rimonta
Avvio convincente per Legnaia, che si sblocca subito con gli ex di turno: Scali apre le marcature poi è Nepi a piazzare una tripla dall’ala destra. Il gioco da tre punti di Ćutuk porta Firenze sul 6-10, ma Castelfiorentino risponde immediatamente con due +3 di un letale Gutiérrez. Il sorpasso arriva poco dopo con un jumper dalla media di Corbinelli (13-12). I gialloblù però non si lasciano intimorire e chiudono il primo quarto avanti 17-19, grazie a una provvidenziale tripla di Merlo e a una serie di tiri liberi che mantengono invariato il vantaggio.
Secondo Quarto: Break di Castelfiorentino, Firenze Insegue
L’inizio del secondo periodo è caratterizzato da errori e confusione: per due minuti nessuna delle due squadre trova il canestro. Firenze riesce comunque a restare avanti grazie ad un bonus raggiunto velocemente (21-24), poi allunga fino al massimo vantaggio sul 21-30 con una penetrazione di Stoch e una tripla di Nepi. Quando la partita sembra indirizzata, Castelfiorentino cambia marcia: Nnabuife accorcia le distanze, poi gli ospiti subiscono un break di 13-0, con ancora Gutiérrez e Corbinelli protagonisti dall’arco dei 6.75. Il ribaltamento è netto: da +9 Firenze si ritrova sotto 34-30. Nel finale, i gialloblù reagiscono con un jumper di Nepi appoggiato al tabellone che accorcia il divario e manda le squadre all’intervallo sul 34-32 per Castelfiorentino.
Terzo Quarto: Equilibrio Totale, Firenze Chiude Avanti
L’intensità torna alta sin dalle prime battute del secondo tempo: Gutiérrez apre con una penetrazione, ma Scali replica subito con una tripla. Ćutuk si fa sentire sotto le plance, mentre Merlo tiene Firenze in scia con un’altra tripla. Nella fase centrale della frazione, Tonello da centro area firma un canestro importante per non perdere contatto, poi un mini-blackout di Castelfiorentino consente a Legnaia di sorpassare nel finale: Stoch prima realizza in penetrazione, poi segna un tiro libero per il sorpasso 49-50. L’episodio chiave arriva nei secondi finali: Gutiérrez segna la tripla del controsorpasso ma simula un fallo e viene punito con un tecnico, che Merlo trasforma. Con 3” ancora da giocare, Stoch tenta un tiro da metà campo sulla sirena e gli dèi del basket rispondono presenti: solo rete e Firenze che chiude il terzo quarto avanti 52-54.
Ultimo Quarto: Un Finale Caotico Porta la Gara all’Overtime
Firenze prova a scappare con Tonello, che infila due triple consecutive per il 57-64. Poco dopo, una spettacolare schiacciata di Pieri vale il +9, eguagliando il massimo vantaggio. Sembra fatta, soprattutto quando Gutiérrez commette il quinto fallo e deve lasciare il campo a 4’37’’ dalla fine, ma Castelfiorentino non molla: Ciano segna da sotto, Azzano piazza una tripla e quattro tiri liberi consecutivi riportano il match in parità (66-66). Gli ultimi secondi sono da thriller: Falaschi segna il canestro del vantaggio per i padroni di casa (68-67), ma Merlo, glaciale dalla lunetta, realizza tre liberi fondamentali a 9 secondi dalla fine, ribaltando di nuovo il punteggio sul 69-70. Dall’altra parte, stesso copione per Corbinelli, che a 3 secondi dalla sirena va in lunetta per il potenziale sorpasso, ma fa solo 1/2, fissando il punteggio sul 70-70. Del Secco ha l’ultimo tiro, ma il ferro gli nega la vittoria e la gara si trascina all’overtime.
Supplementari: Merlo Trascina Firenze alla Vittoria
Nei primi minuti dell’extratime regna la tensione: Castelfiorentino si sblocca solo con un libero, mentre Firenze prende il controllo grazie a Sulina, che vola in contropiede e subisce un fallo antisportivo da Nnabuife. Il play gialloblù segna i due liberi e garantisce un possesso extra ai suoi. Dagli sviluppi dell’azione susseguente, è Merlo a punire Castelfiorentino con una tripla pesantissima che spezza l’equilibrio del match. Poco dopo, il numero 7 fiorentino si ripete con un’altra bomba da oltre l’arco, dando il colpo di grazia ai padroni di casa. Castelfiorentino riesce a muovere il punteggio solo dalla lunetta, ma ormai è troppo tardi: Legnaia vince 73-79 e conquista due punti fondamentali in ottica playout. Il successo assume ancora più valore perché, sommato alla vittoria dell’andata (ottenuta di un solo punto), consente ai ragazzi di Coach Russo di presentarsi alla fase playout con un vantaggio prezioso su un’avversaria diretta.
Le Parole del Presidente Sergio Masi nel Post Match
“Come avevo detto alla squadra, per noi il campionato iniziava questo fine settimana. Affrontare Castelfiorentino era molto importante perché adesso questi due punti li porteremo con noi nella fase successiva. Abbiamo sofferto, ma alla fine siamo riusciti a portarla a casa.
Direi che il bilancio è positivo. Siamo partiti con tante incognite e nel corso della stagione ci sono stati diversi cambiamenti: sia in panchina sia nel gruppo squadra, con alcuni giocatori che sono da poco entrati a roster. Ora abbiamo 15 giorni fondamentali per amalgamarci al meglio e compattarci ulteriormente.
Sono fiducioso per la seconda fase, perché credo che questa squadra abbia qualità. Partiremo con 12 punti, un risultato che alla vigilia di questa partita sembrava quasi insperato. Ora dovremo sfruttare queste due settimane di lavoro per prepararci al meglio e affrontare il prosieguo del campionato con la giusta mentalità.”